Si dice che Roma sia la sesta pro­vin­cia delle Mar­che.
I mar­chi­giani resi­denti nella capi­tale sono tan­tis­simi, almeno un milione se si con­si­de­rano anche coloro che hanno almeno un nonno nella terra d’origine. Man­ten­gono con le Mar­che un rap­porto non solo affet­tivo ma, spesso, anche di natura eco­no­mica e pro­fes­sio­nale.
Tenere vivo il loro “natu­rale” senso di appar­te­nenza e svi­lup­pare le rela­zioni – isti­tu­zio­nali e inter­per­so­nali – con le pro­vince delle Mar­che è la mis­sione del CESMA, Cen­tro Studi Mar­che, con sede a Roma.
Dal 1984 l’Associazione è impe­gnata, annual­mente, in nume­rose atti­vità cul­tu­rali e sociali: Pre­mio Mar­chi­giano dell’anno, Pre­mio Gol­den Media Mar­che, con­fe­renze, pre­sen­ta­zioni di libri, con­certi, espo­si­zioni d’arte, ani­ma­zione nelle scuole, pre­sen­ta­zioni pub­bli­che di atti­vità pro­dut­tive e commerciali.

Nel 1985, sotto la pre­si­denza di Armando Maz­zoni, nasce un’idea vin­cente:  pre­miare annual­mente i mar­chi­giani che si sono distinti in vari set­tori, dall’arte, alla scienza, all’imprenditoria. Ciò con l’intento di dare un gran­dioso e meri­tato lustro alla “MARCHIGIANITÀ”: tale è il sen­ti­mento dell’orgoglio di appar­te­nere ad una regione di cui è stata sem­pre ben nota la fat­tiva ope­ro­sità e lo spi­rito d’iniziativa.
Il CESMA è inti­to­lato al pro­fes­sor Giu­seppe Giun­chi, medico e scien­ziato, che fino al 1989 ha rive­stito la carica di pre­si­dente ono­ra­rio, oggi affi­data al pro­fes­sor Fer­nando Aiuti.
Il ruolo di pre­si­dente ese­cu­tivo è svolto dall’imprenditore mar­chi­giano Franco Moschini.